La nostra scelta più importante è il modo in cui decidiamo di vivere la nostra vita. La felicità è amore, nient’altro.

Katia Botta

lunedì 14 febbraio 2022

Amare attraverso il perdono


 

Il perdono è l'essenza dell'amore. Amare è perdonare, perdonare è amare. (Andrew Greeley)


Amare vuol dire donare se stessi con gratuità, anche quando riceviamo come risposta al nostro amore l'ingratitudine o la delusione. Amare è riuscire a vedere quello che gli altri non vedono di se stessi, è volgere uno sguardo di fiducia e riuscire a intuire le qualità e il bene che si nascondono dietro la facciata delle persone. Questa fiducia esclude il giudizio e dona la possibilità di perdonare.

Impariamo ad amare proprio attraverso l'esperienza del perdono.

Più perdoniamo, più siamo capaci di amare con gratuità. Quando non riusciamo a perdonare lo sguardo è rivolto solo su noi stessi, sul nostro ego, sulla superbia di essere nella ragione, su un concetto di superiorità di noi stessi verso l'altro.

Le problematiche non risolte dentro di noi, la mancanza di pace interiore, ci portano ad esternare rabbia e frustrazione e, in realtà, chi abbiamo di fronte è solo un pretesto che fa emergere i conflitti irrisolti che abbiamo dentro, altrimenti lo sguardo verso l'altro e i suoi errori sarebbe di compassione e misericordia.

Quando decidiamo di perdonare attraverso l’amore, ci vengono mostrate le fragilità degli altri ma soprattutto le nostre, solo così possiamo renderci conto che siamo capaci di perdonare solo se rivediamo noi stessi, i nostri limiti, i nostri difetti ricordandoci che siamo noi i primi a dover essere perdonati e perdonarci per i nostri errori. Per fare ciò occorre una grande umiltà.

Se non abbiamo fatto l'esperienza di essere perdonati o se non abbiamo perdonato noi stessi, continuiamo a giudicare noi e gli altri e sopraggiunge la resistenza al perdono.

La resistenza al perdono possiamo definirlo un momento di grazia, perché ci dà la possibilità di passare dalla rabbia dell'autocritica (chi non si perdona, analizza gli errori) all’amore del metterci in discussione con indulgenza verso noi stessi (consapevolezza delle proprie fragilità e debolezze per migliorare).

Quando non riusciamo a perdonare, quando sopraggiunge la resistenza al perdono, accogliamola come una fase di crescita per vedere cos'è che non abbiamo ancora risolto nella nostra vita, è un buon momento per riconciliarci con noi stessi e fortificare le relazioni.

Buona Vita e Buon San Valentino a tutti!

Katia