La nostra scelta più importante è il modo in cui decidiamo di vivere la nostra vita. La felicità è amore, nient’altro.

Katia Botta

venerdì 3 marzo 2017

Crescere interiormente riconoscendo l’altro

Crescere interiormente vuol dire lavorare su noi stessi, vuol dire purificare tutte le frustrazioni interiori, purificare il cuore dall’ego, che sfigura la bellezza dell’anima, che non fa sbocciare il dono dei nostri talenti e non apre il cuore all’amore. La crescita interiore è un cammino, un processo di purificazione su più livelli, fisico, mentale e spirituale che ci eleva all’unione con lo Spirito, perché come diceva San Giovanni della Croce: “La luce della divina unione, non può stabilirsi in un'anima se prima questa non si libera da tutte le sue affezioni nella sua coscienza”.

Un’anima senza questa unione non sarà mai abbastanza forte, un’anima senza la spinta dello Spirito che conduce all’ascolto di noi stessi, che ci stimola, ci provoca, che ci sfida a riconoscere tra lo sterile sapere e il vivo sperimentare, non saprà mai come far fruire e fruttificare i propri talenti per metterli al servizio degli altri.

La crescita interiore si concretizza nello sperimentare quanto abbiamo appreso dallo Spirito, si concretizza in gesti di amore, perché se non riconosciamo l’altro non incontreremo mai noi stessi, non incontreremo mai la Gioia!!!

 Grazie per aver dedicato il tuo tempo a questa lettura.
Buona Vita! Katia Botta

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Immagine Lory Portka dal web

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