La nostra scelta più importante è il modo in cui decidiamo di vivere la nostra vita. La felicità è amore, nient’altro.

Katia Botta

venerdì 21 settembre 2018

Gratitudine significa riconoscere il bene

Oggi è la #GiornataMondialeDellaGratitudine, madre di tutte le virtù.

Gratitudine significa riconoscere il bene, spostare l’attenzione da ciò che manca nella nostra vita a ciò che è già presente e non riconosciamo. Molti tendono a dare per scontato il bene che è già presente nella loro vita ma non è così, la vita è  un dono, un miracolo che si rinnova per noi ogni giorno, e solo questo basta per rendere grazie riconoscendo tutto ciò che si ha e tutto ciò che si riceve.

Inizia subito chiedendoti: Di cosa sono grato oggi?

C’è un aforisma di Cicerone che recita: “La gratitudine è un’arte e come tale va coltivata”

Per provare veri sentimenti di gratitudine e gioia è necessario iniziare a trovare la gioia nelle piccole cose. Un modo per rendere grazie ed apprezzare più pienamente la vita è quello di utilizzare il sentimento della gratitudine per mettere le cose nella giusta prospettiva. Quando qualcosa non va per il verso giusto o non soddisfa le tue aspettative, ricorda che ogni difficoltà porta in sé il germe di un beneficio pari o superiore. Di fronte alle avversità chiediti: “Cosa c'è di buono in questo?", "Che cosa posso imparare da questa esperienza?", "Come posso beneficiare di ciò che è accaduto?"

Agisci come se tutto dipendesse da te, sapendo che tutto dipende da Dio.
(S. Ignazio di Loyola)

Prova Gratitudine, Ringrazia,  perché ogni volta che diciamo “Grazie” accresce la nostra capacità ad amare, quindi sii grato sempre di ciò che hai, grato di essere chi sei e grato di essere dove sei. E’ questa la via che porta alla pace interiore, rafforza le relazioni, migliora la salute e riduce lo stress.


#Grazie e Buona Vita!
Katia Botta

“Solo chi è umile è capace di gratitudine
cioè profonda riconoscenza verso la vita:
ogni giorno riconosce che tutto è dono
che ogni dono che riceve è immeritato
e che senza vantare meriti val la pena amare!”
(Enzo Bianchi –monaco laico, fondatore della Comunità monastica di Bose)


#Grazie per aver dedicato il tuo tempo a questa lettura.





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