Tutto ciò che crea insoddisfazione, vuoto, mancanza, porta alla perdita
graduale del controllo della nostra vita mettendo in evidenza un problema
Se vuoi cambiare alcune cose nella tua vita e
hai sempre rimandato perché…”non era il momento”, questo potrebbe essere
proprio il momento giusto per iniziare con me un percorso di Fiori di Bach e
Coaching.
Perché il
percorso Fiori di Bach e Coaching funziona?
Contattami per un appuntamento, il primo incontro conoscitivo è GRATUITO
Perché c’è
ascolto senza giudizio e si sviluppa attraverso un rapporto empatico positivo. Perché è uno stimolo di
cambiamento altamente efficace che aiuta a far quadrare il bilancio della
propria vita, aiuta a consapevolizzare i propri talenti, a mettere in risalto
le doti, a riconoscere se stessi tal quale come siamo senza condizionamenti e
quindi a migliorare i rapporti con gli altri per evitare qualsiasi relazione
basata sull’attaccamento, sul controllo o sulla dipendenza o co-dipendenza affettiva, che impediscono
di credere in se stessi e nelle relazioni con gli altri, fino ad arrivare a
volte ad annullare se stessi.
Fare un percorso
di Fiori di Bach e Coaching ti aiuterà a trovare nuovi significati, per ritrovare forza,
coraggio e motivazione alla tua vita.
Dobbiamo vivere
la vita secondo la legge dell’amore, perché l’amore è gioia e non serve a nulla
se viene inteso come sofferenza!
Chi dice di
amarti ma ti fa star male, fino a farti dubitare delle tue certezze, è
semplicemente un manipolatore affettivo che crea un forte rapporto di
dipendenza affettiva.
Ricorda: Quando muore dentro di te ogni tipo di dipendenza, di attaccamento, nasce la libertà.
La libertà è il
cibo dell'amore mentre l'attaccamento e la dipendenza sono il cibo della paura,
distruttore dell'amore e della libertà. Paradossale, vero?
I Fiori di Bach
armonizzano i sentimenti negativi che hanno causato il problema
È un metodo di cura che non ha alcuna controindicazione né
effetti collaterali, e che può essere associato ad altre terapie
I disagi
provengono sempre da:
Relazioni /Matrimonio
Famiglia
Lavoro
Relazioni malate con… generano Sentimenti malati di…
Ogni malessere
viene generato dalle relazioni di conflitto con il partner, il marito, i figli, l’amica, il collega, la suocera, che
generano a loro volta sentimenti di rabbia, gelosia, orgoglio, invidia,
frustrazione, bassa autostima…
Ogni disagio, così come ogni malattia in termini
energetici, viene da dentro. Perché il dolore del corpo è solo
l’espressione del dolore dell’Anima.
Secondo la visione del Dr. Edward Bach la malattia “è la
naturale conseguenza di disarmonia fra il nostro corpo e la nostra anima”
L’approccio
terapeutico è incentrato sulla persona e non sulla malattia
Individuare i
fiori significa cercare di vedere con gli occhi di chi soffre
Secondo gli
insegnamenti del Dr. Edward Bach, il ragionamento
da fare è quello analogico, cioè la cura del sintomo va ragionata
secondo la cura del sentimento che sta alla base del sintomo, nonché la circostanza in cui si verifica,
per poter somministrare i fiori che curano i sentimenti negativi che hanno
causato il problema.
È la
consapevolezza che guarisce
Qualsiasi avvenimento della nostra vita deve essere integrato con l'accettazione e la consapevolezza
Qualsiasi avvenimento della nostra vita deve essere integrato con l'accettazione e la consapevolezza
Alcuni Esempi più
comuni:
TOSSE IRRITANTE, si cura l’irritabilità della persona per far andar via
la tosse. Se è una tosse da irritazione, così come per le intolleranze da cibi
o allergie, si cura l’intolleranza della persona (fiore: Beech, il fiore dell’intolleranza)
CERVICALE: chi soffre ripetutamente di questo particolare dolore tende ad
essere dominato da un'attività riflessiva esagerata e da una grande
ostinazione. Segnali, questi, che rivelano una scarsa cedevolezza nei confronti
delle proprie emozioni, del desiderio di lasciarsi andare, di abbandonarsi.
(possibili fiori: Cerato (cervicalgia associata a cefalea per l'ansia e la tensione)
Oak (miorilassante,efficace nelle contratture del m. trapezio sup dex.),
Gorse (rivitalizzante, efficace nelle contratture del m. trapezio sup. sin)
Gorse (rivitalizzante, efficace nelle contratture del m. trapezio sup. sin)
MAL DI SCHIENA: (fiori: Oak, se per eccessivo senso del dovere, Elm se per il
sovraccarico di responsabilità)
SONNOLENZA E
STANCHEZZA: Il fiore Hornbeam rappresenta la persona
annoiata, stufa e stanca da quando si sveglia al mattino, che si trascina addormentata tutto il giorno.
(fiori: Clematis per mantenere il contatto con la realtà, per l’assenza, lo
scollegamento, il disinteresse, Hornbeam per la mollezza, la stanchezza
mentale, la routine, la noia. Hornbeam è considerato il caffè dei fiori)
STOMACO: i problemi allo stomaco riflettono dispiaceri di potere, ci si
sente privati del proprio potere. Svalutazione da colpa, da critica.
GASTRITE: è collegata alla rabbia perché non ci sentiamo
rispettati o apprezzati per quanto valiamo. Il nervosismo e i disagi emotivi
sono spesso i responsabili. Il famoso "bruciore allo stomaco"
parla della presenza di un fuoco che brucia all'interno, ma che non si esprime
mai sotto forma di rabbia e ribellione. E’ una rabbia inespressa.
RABBIA: (fiori: Holly per le esplosioni di rabbia -
Willow dirige la rabbia verso se stesso, si lamenta, si
compiange, si sente vittima.)
ATTACCHI DI
PANICO: Può sopraggiungere a chi si sente intrappolato
in un legame o in una situazione che non riesce più a gestire, soprattutto non
riesce più a “controllare”, vivendo dentro di sé una lotta conflittuale fra
dipendenza ed indipendenza, spesso accompagnati da angoscia di separazione.
Tutto ciò crea una pressione interna che sfocia nell’attacco di
panico come risultato alla resistenza al cambiamento, al crescere; ma la nostra parte più profonda, quella spontanea, spesso
inascoltata, emerge…
Il panico, come l’ansia nascono da un esagerato controllo di noi stessi e di chi ci
circonda, è quella piccola ma importante parte di noi che facciamo tacere, che ingabbiamo,
che non esprimiamo, ma che alla fine ingabbia noi stessi.
Paradossale dirlo
ma gli Attacchi di panico vengono in nostro aiuto, non sono da demonizzare, è il modo in cui il
nostro cervello proprio come un “bodyguard” ci aiuta a comprendere le
situazioni di pericolo. Bisogna arrivare a capire che nonostante percepiamo con
tutti i sensi i sentimenti di pericolo, nella realtà non vi è una vera
minaccia. Lo spiega bene lo psicologo Thomas A. Richards del Social Anxiety
Institute: “Il disturbo di panico è in
realtà una reazione naturale del corpo che avviene fuori dal contesto”, “Durante un attacco di panico, il corpo sperimenta gli stessi
processi fisici che avrebbe se tu fossi davvero in pericolo. La differenza è
che anche se ci si sente in pericolo, in realtà non lo si è”. (possibili fiori:
Rock Rose, Cherry Plum, Star of Bethlehem, Walnut, Gorse, Sweet Chestnut, Aspen, Rescue
Remedy, Mimulus, Elm, ecc… A seconda delle emozioni che si vivono)
Gli eventi di
vita scatenanti riferiti più comunemente provengono sempre dalle solite 3 situazioni:
Relazioni /Matrimonio
Famiglia
Lavoro
-matrimonio/convivenza/separazione
-lavoro/ problemi finanziari e lavorativi/ mobbing lavorativo/ stress da lavoro-Burnout/Dipendenza dal
Lavoro
-famiglia/eccessivo
senso del dovere, grande preoccupazione verso i nostri cari/ dal desiderio non soddisfatto
di essere amato, compreso, ascoltato/la perdita o la malattia di una persona
cara/dalla dipendenza economica/ l’essere vittima di una qualche forma di
violenza, compreso il mobbing coniugale, ecc…
Ogni problema
contiene in se stesso la soluzione
Ma, come diceva
Einstein: "Non puoi risolvere un
problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo"
A volte basta
cambiare la prospettiva per acquisire un punto di vista diverso, e, di
conseguenza, anche i risultati saranno diversi rispetto a quelli che hai
ottenuto fino a quel momento.
Nella risoluzione
dei problemi bisogna fare affidamento su 7 passi essenziali:
2) Consapevolezza
del problema: prendere coscienza del problema e
definire l’obiettivo per il cambiamento
3) Valutazione
del problema: a cui attribuire un valore
emotivo e un valore attributivo (cioè un valore pratico, tenendo in
conto i propri bisogni). Attribuire un giusto valore crea equilibrio
4) Priorità: Chiarire e definire le priorità
per snellire il problema. Riduce l’ansia
5) Progettualità:
Aiuta a ideare e programmare con creatività. E’ la visione del
futuro, è motivazione, è la passione
6) Azione: la messa in pratica consolida i punti
precedenti
7) Speranza: La speranza è il motore della motivazione, perché la speranza
non si arrende mai ed è una grande forza specie se è sorretta dalla fede
La speranza vive dove vive la fede, nel sapere che non siamo mai
soli.
Buona Vita nell’Amore!
Todo por Amor!
Katia Botta
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esterne citate dallo stesso. GRAZIE! Buona Vita, Pace a te! Katia Botta
Bibliografia:
Edward Bach, Guarire con i fiori, IPSA ed.
Edward Bach, Essere se stessi, Macro Edizioni
Edward Bach, Libera te stesso, Macro Edizioni
Mechtild Scheffer, Terapia con i Fiori di Bach, IPSA ed.
Terapia verbale- G.Mereu
Howard-Ramsell, Guarire con i Fiori di Bach, Tecniche Nuove
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